Collaborazioni offensive fondamentali

Il Dai e Vai, il Dai e Cambia e il Dai e Segui
Collaborazioni offensive fondamentali

Riducendo il tutto ai minimi termini la pallacanestro non è altro che la somma di cinque 1c1 contemporanei in uno spazio e in un tempo ben definiti. Nel momento in cui due 1c1 interagiscono tra loro si parla di collaborazione.

Le forme di collaborazioni offensive più elementari nella pallacanestro sono quelle tra il giocatore con palla e il più vicino senza palla, e sono essenzialmente tre: il "dai e vai", il "dai e cambi"a ed il "dai e segui".

In ambito giovanile l’insegnamento e l’apprendimento di queste tre collaborazioni fondamentali permette di formare e sviluppare il bagaglio tecnico/tattico di giocatori capaci di integrarsi all’interno di ogni sistema di gioco.

Il "Dai e Vai"

E’ la prima forma di collaborazione a due che si insegna/apprende nel passaggio tra minibasket e pallacanestro giovanile, in cui il giocatore con palla passa a un giocatore senza palla e va a canestro. Si parla di "dai e vai" diretto quando il passatore taglia davanti al difensore (terminologia inglese “Face cut”) mentre si parla di "dai e vai" indiretto quando il passatore taglia dietro al difensore (“Rear cut” che spesso può trasformarsi in “backdoor cut”). La lettura del “dai e vai” diretto o indiretto è conseguenza del comportamento del difensore, se questi concede o no lo spazio verso la palla.

Il "Dai e cambia"

Solitamente introdotta a metà percorso giovanile, come lettura alternativa al “dai e vai” in cui il giocatore che passa il pallone anzichè andare a canestro, cambia direzione e si allontana dal pallone con il doppio intento di crearsi spazio lontano dalla palla e creare spazio all’1c1 del giocatore che ha ricevuto il pallone. E’ la collaborazione propedeutica ai blocchi senza palla ed in quel caso il “dai e cambia” viene declinato in “dai e blocca” in cui il passatore diventa il bloccante o il destinatario del blocco (“flare screen”).

Il "Dai e segui"

La collaborazione più avanzata tra quelle descritte, antitetica al “dai e cambia”, anch’essa proposta come lettura alternativa al “dai e vai” e solitamente introdotta per ultima nel percorso giovanile. In questa collaborazione chi passa segue la palla riprenderla in una posizione più vantaggiosa o per ostacolare il difensore del ricevente. E’ la collaborazione propedeutica ai blocchi sulla palla. Nel primo caso infatti si tratta di collaborare per un consegnato (handoff o handback), nel secondo caso si tratta di un pick & roll (il passatore segue per bloccare il ricevente).

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Postato da David Breschi

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Graphic & WebDesigner.
Allenatore di base.
Scrive di NBA per @lUltimoUomo.
Will Ferrell & John Belushi lover.