Contropiede: sessione pratica

Progressione didattica per lo sviluppo del contropiede per categoria Under 19, Under 21 e Senior.
Contropiede: sessione pratica

Ciao a tutti, in questo capitolo proporrò degli esercizi che metteranno focus sul contropiede con l'obiettivo di saper riconoscere le situazioni, prendere un vantaggio, mantenerlo e concretizzarlo. Vogliamo dare un'identità alla squadra e allenare la mentalità quindi questo tipo di allenamento è un allenamento metabolico che viene fatto a inizio stagione per:

  • Allenare atleticamente la squadra
  • Coinvolgere i tuoi giocatori nel tuo credo
  • Allenare la mentalità dei tuoi giocatori
  • Mettere i primi mattoni per costruire il grattacielo
  • Migliorare i fondamentali in corsa e le scelte 

E’ molto importante la condivisione con lo staff e con il preparatore fisico prima di partire, questo vale per ogni sessione di allenamento e in generale per ogni tipo di allenamento fatto. Partendo con un’idonea attivazione del preparatore fisico di 15' circa, iniziamo con:

2c0 contropiede a 10 canestri conclusioni in corsa di vario tiro: palleggio-arresto-tiro, penetra e scarica ed extra pass (fig 1-4).

3c0 contropiede con utilizzo del lungo e varie soluzioni a 1 campo, 2 campi, 3 campi (fig. 5-7).

3c0 Drag P&R con varie soluzioni  su 2 campi (fig. 8-11).

Obiettivo: creare la mentalità di contropiede ai nostri lunghi (il focus è nei diagrammi)

In questa prima parte dell'allenamento è molto importante focalizzare l'attenzione su dei dettagli quali ad esempio lo stare larghi, la coordinazione del lungo che riceve in corsa, come e dove posizionare il blocco per il “Drag” immediato e su ribaltamento con l’idea di immaginare sempre cosa fa il tuo difensore e quello dei tuoi compagni.

1c1+handicap su 2 campi esercizio “LANCI” (fig.12) questo richiama la trasformazione mentale immediata da rimbalzo e la pressione di avere un difensore che recupera. 

4c0 discese su 2 campi l'idea di arrivare dal contropiede primario alla motion offense con diverse soluzioni (Fig 13-21).

In questa parte, che sarà quella centrale dell'allenamento, vogliamo cominciare a costruire il nostro grattacielo quindi i lunghi partiranno sempre nelle file esterne perchè così facendo nel ritorno si troveranno ad occupare le corsie centrali.  

Un dettaglio su cui ritengo sia da porre particolare attenzione:  quando lavoriamo senza difesa è il momento più difficile per i giocatori di poter rimanere concentrati, perchè non essendoci i difensori va tutto bene, quindi è molto importante per noi Allenatori richiamare, come un martello battente, i fondamentali che dovranno eseguire altrimenti, una volta messa la difesa, essi non potranno risultare efficienti ai fini dell'obiettivo prefissato. 

Ho ritenuto opportuno riprendere questo aspetto non perché non lo sappiamo, ma a volte diamo per scontato, specie nel mondo senior, che i giocatori non abbiano bisogno di questi richiami. Va anche detto che vanno calibrati in base ai giocatori che abbiamo. 

Fatto tutto questo, nella parte finale, andiamo a mettere la difesa con esercizi di sovrannumero. Stimoliamo in questa fase non solo le letture e le scelte offensive in velocità ma anche la Transizione Difensiva perchè sennò non possiamo parlare di contropiede nel giocato. 

Esercizi semplici abbinati alla competitività facendo gare brevi a 7 punti (Fig. 22-26):

  • 4c2 + 2 recuperi su 2 campi  
  • 4c3 + 1 recuperi su 2 campi
  • 4c2 o 4c3 a onde facendo trovare situazioni diverse in base alla chiamata degli Allenatori (riconoscere)
  • 4c3 a onde senza uso del palleggio superata la metà campo difensiva (decisioni rapide)
  • 4c4 ad onde 12” per concludere (mentalità)

In quest'ultimo esercizio possiamo variare la situazione facendo girare i difensori all'interno dell'area dei 3s guardando il loro canestro, una volta che la palla passa la metà campo, i  4 giocatori si accoppiano non aspettando dentro l'area ma chiamando ognuno il proprio avversario, variando quindi le proprie marcature. 

Il nostro Obiettivo, come detto all'inizio, è quello di saper riconoscere dove è il vantaggio, mantenerlo e concretizzarlo.

Ti è piaciuto? Condividilo!

Postato da Emiliano Ferretti

7

Allenatore e Istruttore Giovanile. Nato a Livorno il 01/12/1983, sposato e padre di una bambina.
Inizio ad allenare a 16 anni a Livorno facendo Minibasket fino ai 24 anni nella città Natale.
Nel 2007 prendo la tessera di Allenatore di Base e dal 2009 alleno a Livorno nel settore giovanile della Libertas Livorno vincendo campionato U13 nel 2011.
Nel 2012 sempre a Livorno sponda Meloria Basket campionato Élite U16 e ass U18 fino al 2014.
Nel 2015 in forza al Basket Femminile Pontedera, capo All.U18 e ass Serie B.
2016-2018 in forza al Don Bosco Livorno come Assistente Serie C Gold 2016-17 e U15 Eccellenza 2017-18 oltre al Basket Femminile U13 e U14.
Dal 2018 al 2020 Responsabile settore Giovanile alla Pallacanestro Empoli  fino allo stop causato dalla Pandemia.
2020-21 1°Ass A2 Femminile Jolly Acli Basket Livorno, capo allenatore U13 Femminile e responsabile Video Analisi.
2021-22 Capo Allenatore Serie B Femm Jolly Acli Basket Livorno (Campionato regionale vinto) + Capo Allenatore Under 14 femm e responsabile Video Analisi.
2022-23 1° assistente  C silver Libertas Liburnia Livorno e video analisi.
Passione pura per questo sport fin dalla culla. Sono una persona cha ama la collaborazione e il confronto. Non mi sento mai arrivato e voglio sempre di più.
  Durante la Pandemia investo molto sulla Match-Analisyst facendola diventare uno dei  miei punti chiave nella programmazione settimanale del lavoro sia nella preparazione delle partite che nella crescita della mia squadra.  Mi piace studiare le squadre a fondo e proporre situazioni difensive e di gioco oltre al lavoro in campo.