Super Gap, cosa è e come crearlo
2 modi per creare il Super Gap nella Dribble Drive Motion Offense.
La Dribble Drive Motion Offense ideata da Vance Walberg si fonda sul creare linee di penetrazione a canestro aprendo i cosiddetti “gaps”, ovvero tradotto letteralmente “varchi” che l’attaccante con palla deve riconoscere ed attaccare per arrivare al ferro nelle tre penetrazioni riconosciute dall’attacco (penetrazione diretta, centrale e fondo).
I Gaps si dividono in:
- Single Gap (Frame 1). Con difensori vicini alla palla e quindi sostanzialmente in aiuto già schierato che ingombrano uno spazio non vantaggioso per le penetrazioni.
- Double Gap (Frame 2). Con difensori distanti dalla palla che devono scegliere se aiutare o rimanere sul proprio uomo creando uno spazio vantaggioso per le penetrazioni.
- Triple Gap (Frame 3). Con difensori che vengono ulteriormente allontanati dalla palla tramite il movimento senza palla dei loro attaccanti e quindi va se che diventa lo spazio più vantaggioso per le penetrazioni.



A proposito dei vari gap una delle massime più celebri di Walberg recita che solo i grandi giocatori sono in grado di avere successo attaccando il single gap, i buoni giocatori riescono ad attaccare con successo il double gap e anche il più scarso degli attaccanti ha alte chance di battere la difesa attaccando il triple gap.
Esiste infine un quarto tipo di varco più largo del “triple gap” chiamato in gergo S-gap, acronimo che sta per Special o Super Gap, e contrariamente agli altri generati automaticamente all’interno del flusso di gioco, è un'opzione dell’attacco da usare su chiamata e in situazioni speciali, ad esempio in uscita da timeout o per rubare un canestro sorprendendo la difesa.
Il Super Gap viene creato con 2 passaggi e 2 tagli: passaggio guardia-guardia (Frame 4) e taglio a attraversare il campo (through cut), entrando dentro lo smile e passando sotto il giocatore interno (che fa il classico blocco di contenimento della Dribble Drive Motion offense) per uscire in angolo - che poi sarebbe il movimento base per creare il triplo gap -, passaggio in ala al giocatore che sale dall’angolo e taglio sotto la palla (shallow cut).


Ecco generato il Super Gap per il giocatore con palla che, messo in moto con i tempismi giusti, ha spazi estremi per attaccare d'impulso il canestro in una sorta di “isolamento dinamico”, lontano da eventuali aiuti (Frame 5). Il giocatore interno può partire schierato sul post basso lato debole come da prassi della DDM oppure lato forte. In quel caso nel momento in cui viene generato il triple gap provvede a fare tagliafuori offensivo sul proprio difensore.
Quello appena illustrato è il modo “classico” di creare il Super Gap, quello che trovate nei manuali scritti da Walberg per la Dribble Drive Motion Offense, ma esiste un altro modo di creare il Super Gap che John Calipari - colui che ha sdoganato la DDM ad alto livello - usa da diversi anni.
Il secondo modo di creare il S-Gap è piuttosto atipico perchè parte con schieramento Horns (doppio post alto) ed è ideato per aprire spazio all’1c1 al gomito alto della zona per il giocatore interno: 1 passa a 5 mentre 4 e 1 tagliano rispettivamente sotto e sopra la palla (Frame 6).


5 mentre riceve fronteggia il canestro e attacca il Super Gap (Frame 7).
Postato da David Breschi

Graphic & WebDesigner.
Allenatore di base.
Scrive di NBA per @lUltimoUomo.
Will Ferrell & John Belushi lover.