Collaborare in penetra e scarica con il giocatore in visione davanti la palla

Tre letture per allargare il campo con piccola progressione didattica.
Collaborare in penetra e scarica con il giocatore in visione davanti la palla

A livello giovanile troppo spesso vediamo penetrazioni a canestro che si infrangono nel muro difensivo a causa di difese sempre più preparate a contrastare il penetra e scarica e cattive spaziature dei compagni senza palla che stringono gli spazi perchè mal posizionati.

La tendenza infatti è quella di scontrarsi contro difensori “aperti alla palla” anche e soprattutto a un passaggio di distanza, usando la difesa “in the nail” come deterrente o gli “stunt” per rubare spazio e tempo vantaggioso al giocatore in percussione. 

Ecco che “allargare il campo” diventa essenziale per attaccare il canestro. Ma come si allarga il campo, soprattutto a livello giovanile?

Se abbiamo buoni tiratori un difensore vicino alla palla ci pensa due volte prima di aiutare. Ma un attaccante diventa tiratore affidabile nel tempo e molte squadre lucrano sulle percentuali al tiro da fuori degli avversari giocando “azzonati”.

Lavorare sul tiro è imprescindibile ma non basta, occorre lavorare altrettanto sulle letture del giocatore che attacca, sullo spacing ed il timing dei compagni, in particolare quelli a un passaggio di distanza.

Innanzitutto va spronato chi gioca 1c1 con palla ad usare anche la mano debole in penetrazione, per non attaccare sempre lo stesso lato e ridurre in modo drastico gli spazi e le possibilità di creare vantaggio. Dobbiamo lavorare anche sulla capacità di leggere il closeout difensivo e abituare il giocatore che riceve ad attaccare senza “perdere l’attimo” e non sprecare il vantaggio acquisito magari da un compagno. Famoso in questo senso è il concetto del “0.5” di coach Popovich, ovvero impiegare al massimo mezzo secondo su ricezione per leggere, scegliere e agire.

Ma possiamo anche creare spazio all’1c1 del giocatore con palla grazie il gioco senza palla ed in questo pezzo proponiamo tre letture “off the ball” contro gli aiuti difensivi in visione per mantenere vantaggio durante una penetrazione a canestro.

Quando un giocatore con palla ingaggia il suo 1c1 a canestro i compagni sono chiamati a interpretare le sue intenzioni e quelle dei loro difensori diretti. Ci sono tra casistiche difensive principali e altrettante letture da poter effettuare:

1. Difensore disinteressato alla palla ed in anticipo chiuso (Frame 1), ovvero il modo più “giovanile” e didattico di difendere a un passaggio di distanza. In questo caso l’attaccante si “ghiaccia”, ovvero resta spaziato ed eventualmente si allontana di qualche passo dalla palla per massimizzare lo spazio a disposizione del compagno che attacca il canestro.

2. Difensore interessato alla palla, in anticipo aperto che dà le spalle al suo attaccante (Frame 2), ovvero l’errore più frequente che commette il difensore in ambito giovanile. In questo caso la lettura da fare è quella di punire il comportamento “distratto” del difensore con un taglio backdoor a rubare.

3. Difensore sulla linea di penetrazione, aperto alla palla ma senza dare le spalle all’attaccante (Frame 3), ovvero difesa “senior”. In questo caso la lettura che deve compiere l’attaccante è quella di “stringere” sopra la palla per ricevere il cosiddetto “kickout pass” per attaccare le spalle di chi ha penetrato e usarle come uno scudo sul recupero difensivo.

Progressione didattica

I concetti espressi li possiamo allenare con una semplicissima progressione didattica adattabile ad ogni contesto.

Esercizio 1 - 2c1 didattico

Attaccante con palla in guardia, attaccante senza palla in angolo lato forte, un difensore sull’attaccante in angolo (Frame 4).

Obiettivo: allenare le tre letture con difensore didattico, ovvero che compie una scelta netta tra quelle esposte in precedenza. Compito del giocatore con palla e senza palla di leggere il comportamento del difensore. 

All’inizio diamo al difensore indicazioni di anticipare chiuso o dare le spalle al proprio attaccante per facilitare le letture dell’attaccante. Successivamente gli chiediamo anche di buttarsi sulla linea di penetrazione per allenare la lettura “senior”.

Esercizio 2 - 2c2 c/handicap

Stesse posizione dell’esercizio 1 con un secondo difensore sulla palla, posizionato di taglio rispetto all’attaccante (Frame 5). Ci sono diverse possibilità di gestire l’handicap dato al difensore della palla: una di queste è ordinare al difensore di taglio di toccare l’attaccante con palla e quello diventa il segnale per far partire l’attacco.

Obiettivo: leggere l’eventuale aiuto difensivo per mantenere vantaggio. L’attaccante con palla deve essere bravo a sfruttare l’handicap del proprio difensore per andare a canestro e indurre il difensore in aiuto a fare una scelta. Scelta che deve essere letta dall’attaccante senza palla nelle modalità già descritte.

Esercizio 3 - 3c3 c/handicap

Aggiungiamo un’altra coppia attacco/difesa in guardia sul lato opposto. Ora l’handicap va gestito per dare all’attaccante con palla un piccolo vantaggio verso il fondo o verso il centro (Frame 6)

Obiettivo: attaccare l’aiuto difensivo in visione (davanti la palla) e collaborare a dare il passaggio in sicurezza dietro la palla. Entrare quindi in modalità “penetra e scarica” avendo sempre un giocatore in visione e uno che segue la penetrazione al fine di mantenere le giuste spaziature.

Film Room

Ti è piaciuto? Condividilo!

Postato da David Breschi

1

Graphic & WebDesigner.
Allenatore di base.
Scrive di NBA per @lUltimoUomo.
Will Ferrell & John Belushi lover.