Non sappiamo chi abbia inventato il Pick & Roll ma sappiamo che appare in qualche filmato in bianco e nero degli anni ‘50 e lo usava Red Auerbach con i suoi Boston Celtics negli anni ‘60.

Sappiamo inoltre che per decenni è stato usato con il contagocce e sovente per alleggerire la pressione sul portatore di palla piuttosto che come arma per attaccare la difesa, fino a quando qualcuno non ne ha intuito le proprietà offensive e l’ha sdoganato come risorsa sempre più importante per l’attacco: Dan Peterson con la “Elle” tra Mike D’Antoni e Dino Meneghin e Jerry Sloan grazie al binomio “Stockton-to-Malone” sono stati tra i protagonisti di questa novità tattica durante gli anni ‘80 e '90.

E’ in ambito FIBA che il Pick & Roll ha assunto un ruolo sempre più determinante, grazie a innovatori come Ettore Messina e Zelimir Obradovic capaci di estendere quello che nasceva come gioco a due fine a se stesso in un qualcosa in grado di creare gioco di squadra coinvolgendo più giocatori, attirando le attenzioni del Basket NBA che ha avuto come trait d’union con il vecchio continente Mike D’Antoni ed il suo rivoluzionario attacco uptempo incentrato sull’uso del pick & roll come fonte principale di gioco.

I San Antonio Spurs - per mano di Gregg Popovich e della sua visione “globalizzata” della pallacanestro, influenzata quindi anche dal basket europeo (nuovamente) - a metà dello scorso decennio hanno alzato ulteriormente l’asticella: il loro “Beautiful game” era basato sull’usare il pick & roll per coinvolgere tutti e cinque i giocatori in campo tramite la circolazione di palla e il movimento di uomini. Creando il vantaggio dal pick & roll, l’attacco degli Spurs lavorava alacremente e pazientemente per mantenerlo e ampliarlo facendo “ballare” ogni difesa che trovava sul proprio cammino.

Oggi quando si parla di pick & roll non ci riferiamo solo alla semplice collaborazione tra bloccato e bloccante, ma includiamo all’interno dell’equazione anche altre variabili come la posizione del campo in cui viene giocato, le spaziature dei giocatori non direttamente coinvolti nel blocco e (ma non è tema di questo scritto) situazioni più complesse basate su ciò che accade prima o dopo il blocco sulla palla.

Questa è la guida sulle tre spaziature classiche del pick & roll:

• Pick And Roll laterale con angolo pieno
• Pick And Roll laterale con angolo vuoto
• Pick And Roll centrale

Il Pick & Roll laterale con angolo pieno

E’ la spaziatura di pick & roll più diffusa e quella più “didattica”, che equalizza i vantaggi diretti (tra bloccato e bloccante) e indiretti (giocatori non coinvolti nel blocco) del gioco a due. Il blocco avviene in posizione di guardia, nei pressi del prolungamento verticale del tiro libero (frame 1).

Terminologia

• Angle Pick & Roll - in quanto l’angolo sul lato del blocco è occupato da un giocatore.
• Pick & Roll due avanti - in quanto avanti la palla ci sono due giocatori spaziati sul perimetro.
• Slot Pick & Roll - perchè il blocco sulla palla viene portato tendenzialmente nella posizione di slot (che noi traduciamo con “guardia”).
• Shake Pick & Roll - in quanto il giocatore dietro al blocco sale a rimpiazzare la palla.
• Single Tag Pick & Roll - in quanto sul lato debole dopo il blocco è presente un solo difensore che può aiutare sul rollante.

Concept

Con due giocatori posizionati in angolo offre le migliori spaziature offensive per attaccare il centro area:

• il bloccato ha spazio per attaccare il centro, e tempo per leggere eventuali aiuti (o gli Stunt) sulla palla.
• il bloccante ha spazio per la rollata e la possibilità di usare due sponde in visione e una sponda dietro la palla.
• Il giocatore dietro la palla, alzando la sponda dopo il blocco agevola la rollata del bloccante e condiziona i tempi e gli spazi del difensore in aiuto lato debole.
• I giocatori davanti alla palla offrono scarichi in visione e fungono da deterrenti per non far collassare la difesa in area.

Spacing alternativi

E’ prevista una configurazione in cui il post basso su lato debole è occupato (frame 2). Grazie a questo posizionamento viene alleggerita la capacità della difesa di aiutare sulla palla.

Film room

Il Pick & Roll laterale con angolo vuoto

E’ la spaziatura di pick & roll più celebre, quella più in voga negli anni ‘80 e ‘90 ed oggi tra le più usate per innescare il movimento di palla. In questa configurazione sono massimizzati gli spazi per il bloccante mentre è la spaziatura meno idonea per attaccare il canestro con il bloccato. Il blocco viene settato idealmente in posizione di ala, in prossimità del prolungamento orizzontale del tiro libero (frame 3).

Terminologia

• Empty Side Pick & Roll - in quanto l’angolo sul lato del blocco è vuoto.
• Euro Pick & Roll - in riferimento alla continuità offensiva molto diffusa in Europa che prevede il Pick & Roll laterale angolo vuoto, il ribaltamento di palla e un nuovo gioco a due speculare sul lato opposto.

Concept

Senza giocatori in angolo sul lato del blocco permette di isolare il gioco a due tra bloccato e bloccante e stressare le rotazioni difensive:

• Il bloccato e il bloccante hanno un’ampia gamma di soluzioni sul quarto lato di campo libero e la visione totale di ciò che fa la difesa davanti alla palla.
• La prima sponda utile è il giocatore in visione più vicino alla palla.
• Gli altri due giocatori giocano contro le rotazioni difensive ad allargare gli spazi.

Spacing alternativo

Per evitare di congestionare troppo gli spazi perimetrali vicini alla palla e/o tenere sotto pressione la difesa e le scelte che è chiamata a fare vicino a canestro, la spaziatura alternativa prevede un secondo giocatore interno che “streccia” gli spazi partendo in post basso lato debole (frame 4).

Film room

Il Pick & Roll centrale

E’ la spaziatura di pick & roll più “tattica”, quella a cui si giunge solitamente alla fine di uno schema o al termine di un movimento preparatorio prima del blocco (ad esempio da partenza “Horns”). E’ la situazione ideale per aprire spazi all’1c1 del bloccato verso il canestro. Il posizionamento del blocco è tra i due prolungamenti del tiro libero (frame 5).

Terminologia

• Middle Pick & Roll - in quanto il blocco è giocato in posizion centrale.
• Pick & Roll due dietro - in quanto dietro la palla ci sono due giocatori spaziati sul perimetro.
• Double Tag Pick & Roll - in quanto sul lato debole dopo il blocco sono presenti due difensori preposti a taggare il rollante.

Concept

Con un solo giocatore posizionato davanti la palla serve a creare spazio e tempo vantaggioso alle penetrazioni del bloccato:

• Il bloccato ha una linea di penetrazione aperta a canestro passando dal gomito alto della zona e un solo aiuto in visione da gestire.
• il bloccante rolla a canestro per eventuali passaggi diretti e/o disporre di due sponde dietro la palla.
• il giocatore davanti la palla crea spacing per la penetrazione e funge da deterrente contro eventuali aiuti difensivi.
• I due giocatori dietro la palla sono le sponde che agiscono contro le rotazioni difensive sulla rollata e/o penetrazione a canestro.

Spacing alternativo

Per togliere aiuti difensivi sulla palla e sulla rollata è possibile schierare un secondo giocatore interno, sotto canestro o in post basso lato debole che rimpiazza la posizione del bloccante con un taglio a uscire (frame 6).

Film room

Nota a margine: in qualsiasi Pick & Roll, se il secondo lungo, identificato con 4 nei diagrammi, è sopra la linea di tiro libero fuori dai tre punti si parla di “Lift Pick & Roll” (frame 7), se è in angolo sul lato opposto dove parte la palla si parla di “Spread Pick & Roll” (frame 8).

Conclusioni

Che sia quindi il punto di partenza o quello di arrivo all’interno dei playbook degli allenatori, il pick & roll è diventato uno degli elementi centrali attraverso i quali produrre situazioni di gioco vantaggiose. Giocarlo bene è una priorità imprescindibile e la creatività degli allenatori nel proporlo in modo efficace, manipolando i tempi e gli spazi per arrivare alla spaziatura designata, sposta tutt’oggi in avanti la famosa asticella di cui parlavamo poco fa.