Progressione didattica sul passaggio per categoria Under 13

Esercizi semplici per allenare il passaggio a due mani al petto.
Progressione didattica sul passaggio per categoria Under 13

Il passaggio è uno dei fondamentali più importanti della pallacanestro, ma paradossalmente quello che giocatori e allenatori danno più per scontato. 

Nella logica della pallacanestro intesa come gioco di vantaggi, il passaggio è la quintessenza dell'altruismo per prendere o mantenere vantaggio e una pessima esecuzione di tale fondamentale preclude la possibilità di andare a canestro o peggio ancora, subire canestri facili da palla persa. 

Tex Winter, il leggendario fautore del Triple Post Offense, includeva in ogni allenamento almeno un esercizio  sulla tecnica e tattica del passaggio, e non si faceva scrupoli a “cazziare” Michael Jordan, Scottie Pippen, Shaquille O’Neal o Kobe Bryant, se questi passavano la palla in modo superficiale. Spesso dopo le partite rinfacciava alle sue star, tra i migliori giocatori della storia del gioco, un passaggio tecnicamente sbagliato che produceva una palla persa anche se ininfluente ai fini del risultato.

Questa è una semplice progressione didattica di tre esercizi da proporre a un gruppo Under 13 per allenare la tecnica e la tattica del passaggio. Gli esercizi in questione possono essere usati fin da subito nella fase attivazione o inseriti in una fase centrale, previo allenamento a secco della tecnica di passaggio.

#1 Tic-Tac a 2

Due file ai gomiti bassi della zona, una con palla e una senza. Tic-tac al canestro opposto senza palleggio passando la palla due mani al petto dalla corsa, rispettando la spaziatura “gomito-gomito” e andando a concludere con un tiro in corsa. Il focus è sul passaggio a due mani dal petto dalla corsa che deve essere eseguito correndo in avanti e ruotando il busto verso il compagno a cui passare la palla. Alleniamo inoltre la presa della palla da parte del ricevitore.

Variante: tic-tac al canestro opposto con un palleggio prima di ogni passaggio e prima di andare al tiro. Più difficile a livello coordinativo passare dalla ricezione, palleggio e poi raccolta per passaggio.

Ulteriore variante: tic-tac con o senza un palleggio ma da passaggio due al petto battuto.

# 2c0 c/recupero

Due attaccanti partono ai gomiti alti della zona, un difensore parte sulla linea di fondo. L’attacco non può palleggiare, e attacca al canestro opposto in tic-tac, la difesa deve recuperare la posizione e difendere il canestro. Il focus sta nell’efficacia del passaggio per mantenere il vantaggio e andare a concludere con un tiro in corsa prima del recupero difensivo.

#2c1 c/recupero

Stessa partenza dell’esercizio precedente con un difensore a metà campo. Al via, gli attaccanti attaccano il canestro opposto, potendo usare il palleggio. L’obiettivo è sfruttare il sovrannumero 2c1 per andare a canestro prima del recupero del secondo difensore, quindi lavoriamo sulla tecnica e sulla tattica del passaggio (tempismo, lettura dello spazio, ecc). Conversione 2c2 a tutto campo al ritorno con cambio attacco/difesa.

La stessa progressione può essere proposta anche a tre, quindi tic-tac a 3, 3c0 c/2 recuperi, 3c2 c/1 recupero.


 

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Postato da David Breschi

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Graphic & WebDesigner.
Allenatore di base.
Scrive di NBA per @lUltimoUomo.
Will Ferrell & John Belushi lover.